Letizia Marsili

PHD, Professore Ordinario

Si è laureata in Scienze Biologiche nel 1988, ed ha acquisito il Ph.D. in Biologia Ambientale nel 1995. Dal 2023 è Prof.ssa Ordinaria di Ecologia c/o l’Università di Siena, con la docenza di “Conservazione della Natura”, “Tecniche di Monitoraggio dell’Ambiente Marino e Terrestre” ed “Ecologia”. Dal 2016 è alla Direzione del gruppo di ricerca Magiamare-Siena che è costituito stabilmente da 12 persone più molti collaboratori a seconda delle esigenze scientifiche e didattiche e ha sotto la sua responsabilità 2 laboratori (Lab. Analisi dei Residui e Lab. Colture cellulari). Dal 1988 si occupa del monitoraggio di specie “a rischio” quali mammiferi marini (cetacei e pinnipedi) spiaggiati e free-ranging, tartarughe marine, uccelli marini e pesci top-predators, in particolare incentrando le proprie ricerche sullo studio dei livelli e degli effetti di composti xenobiotici (HCB, DDTs e PCBs, bisfenolo, flame retardants) e di idrocarburi policiclici aromatici (PAHs) principalmente in ambiente marino ed in particolare in quello Mediterraneo, anche se ha svolto ricerche tossicologiche nell’area Atlantica e Pacifica. Ha approfondito nel tempo le problematiche tossicologiche inerenti i Mammiferi e i Rettili marini, realizzando numerose pubblicazioni sia sulla messa a punto di metodologie di campionamento e di indagine non distruttive in specie “a rischio”, sia sui livelli e gli effetti dei contaminanti ambientali nei loro organi e tessuti. A tale proposito ha messo a punto la tecnica di allestimento di colture cellulari di fibroblasti di cetacei per valutare la variabilità interspecifica a composti tossici delle diverse specie oggetto di studio. Per valutare lo stress tossicologico da inquinanti ambientali nelle diverse specie di Mammiferi marini, con particolare attenzione ai distruttori endocrini, ha realizzato dei modelli teorici statistici grazie ai quali è possibile diagnosticare lo “stato di salute” tossicologico di un esemplare della specie presa in esame. A tale scopo al momento le sue ricerche sono incentrate sulla valutazione dello stato del sistema immunitario delle diverse specie di Cetacei tramite alcuni enzimi target, cercando di stabilire quanto la contaminazione ambientale da sostanze immunodepressive possa influire sulle diverse patologie di questi animali. Dal 2023 è la Coordinatrice del Dottorato di Ricerca in Scienze e Tecnologie Ambientali, Geologiche e Polari del DSFTA. Dal 2019 è responsabile delle 3 Università Toscane per la parte riguardante l’ambiente marino per la Regione Toscana con l’accordo NatNeT tra le cui finalità ha anche quella di coordinamento della Rete degli Spiaggiamenti di cetacei, tartarughe marine ed elasmobranchi della Toscana, e degli interventi di gestione delle nidificazioni di Caretta caretta. Dal giugno 2024 è Coordinatrice scientifica regionale per Lazio e Toscana, con ruolo di Coordinamento e supervisione della corretta applicazione a scala regionale dei protocolli e standard per monitoraggio, protezione, ispezione e traslocazione dei nidi, assistenza alla schiusa, raccolta dati biometrici e raccolta campioni, dell’Autorizzazione in Deroga 7486-REG-1717514442512-PNM_03-1140_2024-0037 richiesta da Legambiente dal 2024 al 2026, per il Progetto LIFE TURTLENEST (LIFE21/NAT/IT/LIFE TURTLENEST/101074584) – Caretta caretta, nesting range expansion under climate warming: urgent actions to mitigate threats at emerging nesting sites in the Western Mediterranean. È inoltre direttrice del Centro Interuniversitario per la Ricerca sui Cetacei (CIRCE), è nel Consiglio Direttivo della “Casa dei Pesci”, è membro del Comitato Scientifico del Parco della Maremma, è componente della Consulta della Biodiversità della Regione Toscana. Nel 2020 ha avuto la delega del Rettore “agli studenti e alla cittadinanza studentesca”. Con Decreto Direttoriale n. 2169 del 19/12/2023 è stata nominata tra i 5 commissari della Commissione nazionale per l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario di prima e seconda fascia del Settore Concorsuale 05/C1 – Ecologia. È responsabile di numerosi Progetti di Ricerca su bandi competitivi sia Nazionali che Internazionali (es. Life Delfi- Dolphin Experience: Lowering Fishing Interactions” LIFE18 NAT/IT/000942). A partire dal 1989 è stata tutor, co-tutor, relatore o correlatore di circa 250 studenti. La produzione scientifica consta nel complesso di più di 500 pubblicazioni originali: 215 articoli su riviste scientifiche, di cui 141 in inglese ed indicizzate, 10 libri o capitoli di libri, 301 abstracts a congressi, in maggior parte internazionali, presentati come comunicazioni o poster. Presenta un H index SCOPUS di 36. Il 7 marzo 2015 le è stato assegnato il Premio Internazionale “La Mimosa d’Oro” da parte dell’Associazione Donne Ambientaliste di Parma nella 25° Edizione “Una Mimosa per l’Ambiente” “per l’impegno scientifico, la dedizione entusiastica e l’alta professionalità volte alla salvaguardia della biodiversità nel Mar Mediterraneo e alla difesa della salute di tutti i popoli che vi si affacciano”. Nel 2018 è stata inserita da Donna Moderna nel libro “Donne come Noi” che raccoglie le testimonianze di 100 donne italiane che con la forza della loro tenacia hanno fatto qualcosa di importante. Letizia Marsili è coinvolta in una intensa attività di comunicazione scientifica sui temi della fauna del Mediterraneo. Ha preso parte a varie trasmissioni televisive e radiofoniche su scala locale (50News, Versilia, RTV38, Siena TV, Canale 3 Toscana, Radio Siena) nazionale (WIP Radio, Il Caffè di Rai 1, Linea Blu, Geo & Geo, Indovina chi viene a cena, TG1, TG3) e locale sul tema della contaminazione nel Mar Mediterraneo, della sua biodiversità e degli eventi sia di spiaggiamento che di nidificazione. Sullo stesso tema ha pubblicato interviste su vari periodici e quotidiani nazionali e locali. Inoltre, è stata una delle interpreti di alcuni documentari tra cui “Il Re del Mare” dell’Osservatorio Toscano dei Cetacei, realizzazione Artescienza s.a.s. e Laboratorio Probabile Bellamy, 2010; “The secret world of Pain” (episode 11 of 15) realizzato dalla BBC Horizon, 2010-2011; “I Cetacei” nelle APP del Museo dell’Accademia dei Fisiocritici di Siena, 2015. Nel 2021 ha partecipato in qualità di Delegato del Rettore al Documentario Rai Cultura “Magnifiche” sulla storia dell’Università di Siena.